“Ha ragione il sindacato dei giornalisti di viale Mazzini a chiedersi chi governa la Rai in questo momento. Invece di fare la riforma della governance, come ci chiede l’Europa, il governo Meloni ha pensato solo a occupare i vertici aziendali. Ma questa orgia del potere gli è costata caro perché non hanno i numeri in commissione di Vigilanza per eleggere il Presidente o la Presidente dell’azienda del servizio pubblico. In questa Rai senza Presidente, denuncia l’Usigrai, viene calata dall’alto una circolare, basata su un audit di cui non si conoscono i contenuti, dove si annunciano i commissari sui programmi giornalistici dei Generi, che realizzano alcuni tra i programmi televisivi più visti della tv pubblica. Nuove strutture per controllare come richiesto da politici o – peggio, da tv concorrenti – i pochi programmi che ancora fanno informazione? Non pago della catastrofe degli ascolti dei programmi su cui ha già messo le mani, il governo Meloni ora pretende di controllare quelli che funzionano. Chiederemo, come Partito Democratico, di ascoltare i vertici di viale Mazzini in commissione di Vigilanza. Il declino del servizio pubblico lo pagheranno i cittadini. Non è accettabile. Fermatevi prima che sia troppo tardi”.
Lo dichiara Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria nazionale Pd.