“Dopo Napoli, oggi Bologna. La risposta del governo al dissenso è sempre e solo una: botte e manganellate.
E il punto non è il merito delle ragioni di chi manifesta, il punto è la libertà di potersi esprimere in una democrazia e non ricevere in cambio repressione. In particolare quando a manifestare sono giovani e giovanissimi.
La democrazia garantisce a chiunque di esprimersi civilmente, gestisce il dissenso, non lo reprime.
Un governo che usa il manganello e che non tollera chi non la pensa come loro non è degno di un Paese civile”.
Lo scrive su X Marco Furfaro della segreteria nazionale PD.
Roma, 15 febbraio 2024