“La Raggi sedeva nel Cda di una società vicina ad Alemanno e lo aveva taciuto. Perché? Se ne vergognava? Oppure vi erano altri motivi per non dirlo? Questa è la seconda amnesia dopo il praticantato nello studio Previti, coperta peraltro con scuse risibili. Ruolo tecnico? Ma se era membro del CdA… Più passano i giorni, più la Raggi si rivela organica al mondo della destra: a quella destra di Alemanno che mal governò Roma. Insomma la Raggi è tutta una amnesia voluta, zero trasparenza e arrampicate sugli specchi. Un pessimo biglietto da visita per Roma”. Così Andrea Romano, deputato del Partito Democratico.
Lo ribadisce Ernesto Carbone, responsabile Innovazione e made in Italy del PD: “La Raggi sedeva nel cda di una sua società di Panzironi, uomo di Alemanno, arrestato nell’ambito di mafia capitale e lo ha taciuto. La Raggi aveva fatto il praticantato nello studio Previti e lo ha taciuto. Forse perché influenzabile da questi mondi? Insomma la Raggi che diceva prima di aver votato Pd, poi liste della sinistra, scopriamo che era a suo agio a destra, molto a destra. Se fossimo nell’ambito della moda sarebbe assimilabile ad un capo doubleface, fuori a 5 stelle e nero dentro. Quante altre cose dobbiamo scoprire ancora? Per ora segreti, scuse risibili e bugie a gogò, come quella su Giachetti. I romani devono sapere con chi hanno a che fare: per ora con la Raggi è una scoperta negativa costante”.
Sulla questione anche il senatore Pd Stefano Esposito su Twitter:
Raggi nel cda di società vicina ad Alemanno. Praticantato da Previti. Tutta destra ma di nascosto. #Raggieraggiri
— Stefano Esposito (@stefanoesposito) 26 aprile 2016
#Raggi nel cda di una società vicina ad #Alemanno. La candidata del #M5S ha tentato fino all’ultimo di nasconderlo. #raggiri
— Andrea Marcucci (@AndreaMarcucci) 26 aprile 2016
Già ieri il senatore dem Raffaele Ranucci era intervenuto sul passato lavorativo della candidata sindaco a Roma per il M5S:
“Che Raggi avesse frequentato studi vicini a Cesare Previti lo avevamo imparato da tempo – dice Ranucci – ma quello che non sapevamo è che fosse stata presidente di un Cda di una società, la Hgr di Roma, che faceva recupero crediti. L’azionista di maggioranza della società era Gloria Rojo, assistente di fiducia di Franco Panzironi, braccio destro di Gianni Alemanno, che poi di recupero crediti si è occupata, guarda un po’, anche nella sua nota esperienza in Ama. Ci farebbe molto piacere sapere – conclude – perchè la Raggi ha taciuto questa sua non secondaria esperienza nel giro legato alla destra romana del sindaco Alemanno”.