Sintesi dell’intervista di Andrea Bulleri su Il Messaggero
“Provo un grande senso di rabbia e di indignazione per quanto è accaduto e per quanto stiamo apprendendo in queste ore. La corruzione è uno sfregio per la democrazia. La storia dei Mondiali in Qatar è una storia di corruzione fin dalla sua assegnazione. E non stupirebbe che oltre a quanto scoperto dalle autorità del Belgio possano emergere nei prossimi mesi situazioni similari in altri contesti”, inizia così Pina Picierno, eurodeputata PD e vicepresidente del Parlamento europeo, la sua intervista a Il Messaggero sulla vicenda Qatar, e aggiunge: “È un colpo alla credibilità e al rapporto tra politica ed elettori. L’assegnazione dei mondiali, da parte della Fifa, è maturata in un contesto che è credibile considerare di concussione e corruzione”.
L’Eurodeputata continua: “Le parole pronunciate in aula dalla Presidente Metsola procedono nella direzione giusta. Il Parlamento europeo continuerà a impegnarsi per garantire lo Stato di diritto: l’istituzione sì è messa subito a disposizione di chi conduce le indagini, con prontezza e trasparenza”.
Picierno chiude: “La posizione del nostro gruppo è molto netta e compatta: non c’è spazio nella famiglia socialista e democratica per chi vende la funzione istituzionale per i propri vantaggi personali. Tutte le posizioni sono al vaglio, non faremo sconti. Ribadisco che la corruzione è un cancro per la democrazia ed è ancora più orrenda quando avviene alle spalle dei diritti umani e del lavoro. Tutte le forze politiche del nostro Paese, senza alcuna reticenza, devono ribadire la solidità e l’importanza del Parlamento europeo, a maggior ragione oggi. La giustizia e le indagini faranno il loro corso e il Parlamento Ue ha dato piena collaborazione sulle indagini”.
Intervista integrale su Il Messaggero.