“Istituire un’agenzia pubblica per le adozioni internazionali che fornisca assistenza giuridica, sociale e psicologica prima e dopo l’adozione alle coppie che vogliano adottare un bambino proveniente dall’estero”. E’quanto prevede una proposta di legge a prima firma delle deputate PD Anna Rossomando, Sandra Zampa e Lia Quartapelle.
GiĆ oggi esistono agenzie regionali, come in Piemonte, che forniscono un servizio simile.
“Si tratta di estendere quell’esperienza- spiega Rossomando durante una conferenza stampa a Montecitorio- noi partiamo dall’idea che l’adozione internazionale coinvolge le vite e i sentimenti di chi adotta e di chi e’ adottato, e ha anche una dimensione pubblica e collettiva”.
Per Rossomando “il percorso e le difficoltĆ che deve affrontare chi adotta ci dicono che l’intervento di un’agenzia pubblica ĆØ molto utile per affrontare questo percorso, anche gli enti internazionali ci dicono che ĆØ piĆ¹ comodo interloquire con un’agenzia pubblica. L’agenzia non intende sostituirsi, ma affiancare gli enti privati che operano in questo settore.
C’e’ condivisione con loro”. Sandra Zampa, vicepresidente della commissione bicamerale Infanzia e adolescenza, aggiunge: “Questa riforma supera l’attuale sistema. Si apre un nuovo sistema delle adozioni”, perchĆØ quello che c’ĆØ stato finora ha “strumenti ormai obsoleti, con segni di stanchezza e poca efficacia”.
La deputata PD Quartapelle sottolinea: “In particolare questa proposta di legge risponde alle criticita’ emerse: costi, assistenza post-adozione, affidabilitĆ del soggetto pubblico. C’ĆØ un calo dei numeri delle adozioni internazionali, dovuto a tanti fattori, ĆØ evidente che c’e’ bisogno di supporto maggiore”.