Questa mattina il Pd ha presentato una proposta di legge per il rafforzamento della detrazione IRPEF per l’assistenza domiciliare agli anziani.
Con il nuovo limite di spesa detraibile sale da 2100 a 15000 euro, e il risparmio massimo salirebbe da 399 a 4500 euro.
La proposta ‘Disposizioni in materia di detraibilità delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale‘ intende dare un aiuto concreto a tante famiglie (sopratutto alle donne, che oggi sostengono gran parte dello sforzo di assistenza informale) e contribuire all’emersione dal lavoro nero irregolare.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato i deputati promotori della proposta, Antonio Misiani ed Elena Carnevali, il vicesegretario nazionale Pd Maurizio Martina e il responsabile Welfare del Pd Giovanni Lattanzi.
Assistenza ai non autosufficienti
Il vicesegretario Pd Maurizio Martina, intervenendo durante la conferenza stampa ha affermato che: “L’assistenza ai non autosufficienti costituisce una delle sfide più importanti che il nostro Paese è chiamato ad affrontare e deve diventare una prioritá dell’agenda pubblica. Tante cose sono state fatte sul fronte della riorganizzazione del welfare e ci rendono orgogliosi, ma l’impegno del Partito Democratico non è finito. La cura delle persone è al centro della nostra proposta”.
“La proposta che presentiamo oggi – prosegue Martina – intende rafforzare gli strumenti di agevolazione fiscale per le spese sostenute per chi non è autosufficiente e si rivolge a migliaia di famiglie che convivono quotidianamente con il tema dell’assistenza familiare. La misura fa parte di un percorso organico di rafforzamento del sistema di sostegno delle persone non autosufficienti promosso dal Partito Democratico”
Agenda pubblica
“L’assistenza ai non autosufficienti – ha spiegato Misiani – costituisce una delle sfide più importanti che il nostro Paese è chiamato ad affrontare e deve diventare una priorità dell’agenda pubblica. L’obiettivo è determinare i livelli essenziali delle prestazioni da garantire nei casi di non autosufficienza e definire una strategia organica di rafforzamento del sistema di sostegno. Con questa proposta di legge intendiamo rafforzare gli strumenti di agevolazione fiscale a favore delle famiglie che si avvalgono della collaborazione di un’addetta all’assistenza personale, la cosiddetta badante“.