Come giudica le parole di Romano Prodi?
«Il Professore – spiega la dem Sandra Zampa, ricandidata al Senato e fedelissima dell’ex premier – ritiene che se Leu non fosse uscito dal Pd ora avremmo un partito più competitivo, e non si riferisce solo alla somma dei voti. Io aggiungo che saremmo un partito più plurale».
Grasso ha replicato che la colpa è di Renzi. Cosa risponde?
«Come nei matrimoni, quando ci si separa la colpa non è mai solo di una delle parti. C’è chi ha deciso, come me, di rimanere nel Pd e di combattere una battaglia».
Oggi Bersani ed Errani a Bologna presentano le loro candidature. Non è che Prodi…
«Non lo sapeva. Il suo affetto e la sua amicizia per Vasco Errani e Pier Luigi Bersani restano immutate, la questione è politica».
Prodi ha fatto un endorsement per Renzi?
«Il suo è un apprezzamento per chi, fuori e dentro il Pd, ha lavorato per costruire una coalizione. L’unità è stato il cuore del suo impegno politico».
Il suo intervento aiuterà i dem a risalire la china nei sondaggi?
«Credo che abbia voluto mettere in campo una voce razionale che sicuramente aiuterà una riflessione».