“La clausola di premiliatà sull’assunzione di giovani e donne proposta dal PD risponde alla situazione che emerge dai dati presentati dal Consiglio nazionale dei giovani sulla condizione lavorativa degli under 35.
Il fatto che solo 4 giovani su 10 vivano da soli e che più del 50% viva a casa con i genitori, significa che bisogna intervenire con una riforma delle modalità di ingresso nel mondo del lavoro.
La clausola di premiliatà prevede che, nell’assegnazione degli appalti per i progetti del PNRR, saranno premiate le aziende che garantiranno un numero di assunzioni stabili proprio per le donne e i giovani.
Ma non basta: serve incentivare il contratto di apprendistato e il lavoro stabile, servono strumenti per combattere la precarietà e dare maggiore stabilità. Solo così aiuteremo l’uscita dalla casa dei genitori e daremo dignità e prospettive ai nostri ragazzi e ragazze.
Facciamo tante riflessioni sulla bassa natalità italiana, sulle agevolazioni per i mutui, ma la realtà è che finché i giovani saranno sottopagati con stage e tirocini, non potranno programmare il proprio futuro”.
Chiara Gribaudo, responsabile Missione Giovani della Segreteria nazionale PD