spot_img
spot_img
HomeEconomia e lavoroPortovesme, Misiani: "Governo non...

Portovesme, Misiani: “Governo non propone soluzioni per la crisi”

I Senatori del Partito Democratico Marco Meloni e Antonio Misiani hanno depositato un’interrogazione a loro prima firma indirizzata al Ministro delle Imprese e del Made in Italy in merito alla vertenza PORTOVESME, da marzo sui tavoli del Ministero.

“Il sito industriale di PORTOVESME รจ l’unico stabilimento in Italia a produrre piombo e zinco e da febbraio ha fermato l’80% degli impianti a causa della crisi energetica. Sono a rischio 1.500 dipendenti tra San Gavino e Portoscuso”, dichiarano i Senatori dem.

“Il PD aveva proposto, con emendamenti alla legge di bilancio, l’estensione degli sconti sui costi energetici anche per le imprese che non possono usare il metano, come la Glencore. La maggioranza li ha respinti e l’azienda non ha retto. Nell’interrogazione – spiegano i parlamentari del PD – chiediamo la possibilitร  di una loro erogazione retroattiva a condizione del mantenimento dei livelli occupazionali”.

La PORTOVESME srl, infatti, di fronte a costi energetici cosรฌ elevati ha posto in atto un drastico ridimensionamento degli organici, da mesi ormai in cassa integrazione, cessando la produzione del piombo e dimezzando quella dello zinco,
dichiarando di voler avviare entro il 2027 un nuovo progetto per il recupero del litio. “Il progetto litio della multinazionale Glencore, proprietaria di PORTOVESME, ha forti problematicitร  autorizzative e di gestione ambientale e – come se non bastasse – consentirebbe il reimpiego di soli 120 lavoratori. Perchรฉ il Governo, mentre il territorio sud-occidentale della Sardegna รจ da mesi in piena crisi occupazionale e sociale, dopo l’apertura di un tavolo con l’azienda e i sindacati e tre incontri andati a vuoto, non ha ancora una soluzione? Eppure mantenere in Italia, e precisamente nei due stabilimenti sardi, la produzione dei metalli non ferrosi rappresenta non solo un interesse strategico nazionale, visto che consentirebbe di evitare di dipendere totalmente da altri Paesi, ma potrebbe rivelarsi estremamente utile per i progetti di transizione ecologica da completare entro il 2050”, affermano i
senatori Dem, che al Ministro Urso chiedono quali iniziative intenda adottare per far rientrare i piani di ridimensionamento produttivo ed occupazionale della PORTOVESME srl e soprattutto a che punto sono le interlocuzioni del Governo con la proprietaria Glencore Inc.

Ultimi articoli

Correlati

Fdi affossa la legge sulla “settimana corta”, preferisce la precarietร 

Scotto: "รˆ prioritario un nuovo patto per il lavoro che incroci stabilitร  contrattuale, diritto alla disconnessione, salari decenti, innovazione e conciliazione dei tempi di vita"

Lo sciopero unitario รจ un segnale importante: Stellantis riporti la produzione in Italia

Il Pd in piazza con i lavoratori. Schlein: "Condividiamo le ragioni di questo sciopero. Occorre garantire il futuro di questo settore, servono fondi concreti"

Una manovra scritta sullโ€™acqua: solo proroghe e bonus

Boccia: Il governo compra tempo e ipoteca il futuro. Misiani: lesiana soldi per sanitร , casa e trasporto e aggrava le disparitร  fiscali.

Misiani: Una manovra fotocopia del 2023, per tirare a campare

Una manovra debole, inadeguata, di puro galleggiamento. L'ennesimo topolino partorito dalla montagna di promesse del governo

Manovra, Schlein: “Anche oggi il governo ci dร  la sua dose di propaganda”

Altro che tassa sugli extraprofitti e risorse per la sanitร  pubblica in manovra. รˆ il solito gioco delle tre carte, come se gli italiani fossero stupidi