Nel secondo trimestre del 2015 il prodotto interno lordoitaliano è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente(che era cresciuto dello 0,3%) e dello 0,5% nel confronto con ilsecondo trimestre del 2014. La variazioneacquisita del Pil per il 2015, cioè quella che si otterrebbe inpresenza di una variazione congiunturale nulla nei restantitrimestri dell’anno, è pari a +0,4%.
“Con i dati odierni di ISTAT sul secondo trimestre consecutivo di crescita economica, l’Italia è ufficialmente fuori dalla recessione”. Lo ha dicharato Filippo Taddei, responsabile Economia del Pd, che aggiunge: “dopo 13 trimestri consecutivi di crescita negativa del Pil, questo dato non era scontato: la crescita economica è tornata tra noi”.
“Il dato ISTAT consegna due caratteristiche centrali di questa ripartenza -prosege- la prima è che la crescita acquisita è al 0.4%, in linea con gli obiettivi del Def; la seconda è che il traino è la domanda interna, non quella estera. Difficile argomentare quindi che sia una ripartenza fragile perché basata solo su fattori esterni come il tasso di cambio dell’euro o il prezzo del petrolio.
Il dato della crescita italiana è infine rilevante -conclude Taddei- perché sostiene la riduzione dello spread consentendo un ulteriore risparmio su debito”.
“Il Pil in territorio positivo per il secondo trimestre, con l’interruzione della discesa dopo tredici trimestri negativi consecutivi e’ un dato che non si può sottovalutare. Peccato che settori dell’opposizione preferiscano soffiare sul fuoco del pessimismo e della disgregazione”. Lo afferma la vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani, commentando le stime dell’Istat sull’andamento del Pil.
“Sappiamo bene- aggiunge- che questi segnali positivi vanno consolidati e resi strutturali, in quanto il nostro Paese sconta anni di blocco e di mancata modernizzazione. C’era un meccanismo inceppato da tempo, con conseguenze socioeconomiche visibili a tutti e questo Governo lo ha rimesso in movimento. Rimane molto da fare e dobbiamo farlo rapidamente percorrendo la strada delle riforme tutti assieme e senza mollare”.
“Dai dati della crescita del Pil la conferma che siamo sulla strada giusta”. Commenta così su TwitterEttore Rosato, capogruppo Pd alla Camera, i dati Istat che segnalano un secondo trimestre positivo dopo tredici mesi di calo tendenziale.
#italiariparte dai dati di crescita del PIL la conferma che siamo sulla strada giusta Con #leggestabilità taglio delle tasse equità sviluppo
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) August 14, 2015
“Avanti con le riforme per rilanciare la competitività del Paese” Lo scrive su Twitter Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd.
Dati pil secondo trimestre +0,2: avanti con le riforme x rilanciare competitività nostro Paese #ItaliaRiparte — Lorenzo Guerini (@guerini_lorenzo) August 14, 2015
Per Ernesto Carbone, responsabile P.A. Innovazione e Made in Italy del Pd: “E’ il secondo trimestre positivo dopo tredici negativi. L’Italia riparte”.
Pil Italia +0,2(Germania +0,4 Francia 0) 2° trim positivo dopo 13 negativi. Italia riparte, continuiamo a lavorare. È proprio #lavoltabuona — Ernesto Carbone (@ernestocarbone) August 14, 2015
In un tweet il commento di Alessia Rotta, responsabile Comunicazione del Pd:
Pil secondo trimestre crescita +0,2%. Catastrofisti in silenzio: come le lumache nel guscio, in effetti oggi non piove. #lavoltabuona — Alessia Rotta (@alessiarotta) August 14, 2015