“Quando siamo partiti il Pil era al 2% ma aveva il meno davanti: -2%. Istat oggi dice che nell’ultimo anno il Pil è stato quasi al 2%, ma ha il più davanti: +1.8%. Il tempo dimostra chi aveva ragione: non si molla”. Lo scrive su Twitter Matteo Renzi, segretario del Pd, commentando i dati diffusi dall’Istat che indicano una crescita acquisita per il 2017 pari a +1,5%. L’Istat ha diffuso la stima preliminare del Pil del terzo trimestre che vede una crescita dello 0,5% rispetto al secondo trimestre e dell’1,8% nei confronti del terzo trimestre del 2016.
“Il tempo dimostra chi aveva ragione: non si molla”
Su Twitter il vice segretario Pd e Ministro Maurizio Martina scrive:”Pil in crescita ancora, raggiunge il valore più alto da 6 anni. La strada delle riforme è giusta, gli sforzi prodotti pagano e ora dobbiamo insistere ancora. Grazie a imprese, famiglie e lavoratori”.
“Avevamo ragione noi. I dati dell’Istat lo confermano, oggi più che mai, in maniera indiscutibile. Le riforme fatte dal Pd e dai governi da noi guidati con Matteo Renzi e Paolo Gentiloni hanno consentito di ribaltare una situazione difficilissima dopo la disastrosa prova dei governi delle destre, di Silvio Berlusconi”. Lo dice Matteo Orfini, presidente del Pd.
“Ricordiamolo, il Pil italiano era a -1,9% mentre oggi è a +1,5%. Un risultato importante, una crescita acquisita con un trimestre di anticipo. Ciò vuol dire che potremmo ottenere un risultato ancora più importante. Le riforme del Pd hanno rimesso in moto il Paese”, spiega Orfini. “Ora è necessario andare avanti, concentrando ancora più attenzione a coloro che sono in difficoltà, a quei settori del paese in cui la ripresa non è ancora arrivata”, conclude.
“Non solo ieri FMI ha rivisto al rialzo le stime di crescita per l’Italia, ma oggi l’Istat conferma l’accelerazione del terzo trimestre e il miglior dato tendenziale dal 2011. Il governo è stato sempre attento in questi anni nelle stime per il futuro: eppure i risultati del Pil hanno battuto ogni cautela. Prima dei governi Renzi e Gentiloni si facevano previsioni ottimistiche per poi ritrovarsi con un pugno di mosche, nel 2018 invece avremo un Paese più competitivo, dai conti più solidi e pronto per crescere ancora.” È quanto dichiara la responsabile Lavoro PD, Chiara Gribaudo, rispetto ai dati diffusi dall’Istat.
“Le priorità per il futuro sono quelle espresse efficacemente dal Segretario Matteo Renzi nell’ultima direzione PD. Fra queste, avere più tempo indeterminato e meno contratti a termine: con la legge di bilancio 2018 incentiveremo ancora le tutele crescenti grazie agli sgravi contributivi per i giovani. La sfida al precariato e la costruzione di un sistema di welfare che sappia proteggere anche il lavoro flessibile rappresentano punti indispensabili per consolidare la crescita, e sono alla base dei programmi del PD per il lavoro.”
“L’impegno del Governo e del Partito democratico perché nessuno più resti indietro è già in campo”
“Il Pil cresce e lo fa con una accelerazione superiore alle attese, dandoci la misura di una ripresa continua e costante”. Lo dichiara Silvia Fregolent, vicepresidente dei deputati del Partito democratico, che, spiega: “ci consegnano un quadro positivo, non solo rispetto agli anni precedenti, ma anche relativamente alla crescita di Paesi come Francia o Gran Bretagna. Il dato tendenziale annuo si attesta come il più alto degli ultimi sei anni”.
Secondo Fregolent, quindi, “la crisi che ha segnato la vita delle famiglie e delle imprese sta lasciando il passo alla ripresa, grazie all’impegno profuso in questi anni dal governo Renzi prima e da Gentiloni ora”. “Se è vero che il Pil è solo un dato economico che non ci consegna la felicità, ci permetterà, però, di proseguire nel percorso delle riforme che – conclude Fregolent – potranno dare respiro e sostegno a chi in questi anni ha pagato sulla propria pelle una crisi globale. L’impegno del Governo e del Partito democratico perché nessuno più resti indietro è già in campo”.
Abbiamo preso un Paese con l’economia al collasso e lo abbiamo rilanciato con risultati importanti
Ernesto Carbone, responsabile Sviluppo economico del PD: “Altri ottimi risultati per la nostra economia, è l’ennesima dimostrazione degli effetti delle riforme fatte dal Governo Renzi. Crescita tendenziale del PIL al top da sei anni, target Def del Pil all’1,5% raggiunto anche se nell’ultimo trimestre si dovesse registrare crescita zero. Questa è la migliore risposta a chi diceva che non era stata fatta una politica economica”.
“Abbiamo preso un Paese con l’economia al collasso, dopo la disastrosa gestione dei Governi di destra di Berlusconi, Brunetta, Tremonti e della Lega – prosegue Carbone – e lo abbiamo rilanciato con risultati importanti. Si tratta di un andamento che ci pone su posizioni di rilievo anche in Europa. Tutto ciò grazie al lavoro del PD e dei suoi alleati, conclude.