“Caro Toninelli,(M5S), ci sono tre cose non vere nel tuo tweet”, ha scritto il senatore Francesco Russo su Facebook.
Primo: il 2×1000 non ha niente a che fare con il vecchio finanziamento pubblico perché è su base volontaria.
Secondo: voi non rifiutate proprio nulla; non avete diritto a nessun rimborso perché non avete presentato il bilancio e il vostro statuto, a termini di legge, non garantisce il diritto delle minoranze e il diritto degli iscritti. (a proposito, come mai?).
Terzo: voi i soldi dai cittadini li prendete eccome; spiegami che differenza c’è tra i finanziamenti che raccogliete per organizzare le vostre iniziative e quelli che i cittadini danno con il 2×1000.
Te lo dico io: nessuna. Polemica inutile e sbagliata nella sostanza. Pazienza, ormai ci siamo abituati.”. Così scrive il senatore del Pd Francesco Russo su Facebook in risposta a quanto affermato dal parlamentare del M5S Danilo Toninelli sul 2×1000.
Anche Alessia Rotta, responsabile comunicazione del PD ha riscposto al M5S su Twitter: “#2xmille a partiti con garanzia democrazia interna e bilanci trasparenti. M5s nulla di ciò. Una bufala chiamata rinuncia”.
“Capiamo che al capo dei 5 stelle bruci che 550mila italiani abbiano deciso liberamente di dare il proprio contributo al Pd. Insomma per lui l’ennesima doccia fredda. Come quella dell’Expo, lui voleva chiuderla e ora mastica amaro perché le cose stanno andando alla grande. A ben guardare è uno schema collaudato: più Grillo scommette sul fallimento di qualche cosa e più questa si trasforma in un successo. Un vero guru”. Questo il commento di Ernesto Carbone, della segreteria PD.