“La nuova perimetrazione del Parco di Portofino è il primo fondamentale passaggio per la costituzione di un Parco nazionale che valorizzi questo straordinario territorio dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Il Partito Democratico crede fortemente in questo progetto e ha lavorato in tutti questi anni, ad ogni livello, per realizzare questo obiettivo. Siamo certi che il Ministero provvederà a perfezionare nei tempi previsti la perimetrazione provvisoria, costruita su basi scientifiche , in ottemperanza alla sentenza del TAR che ha permesso di sbloccare una situazione di stallo e ostruzionismo durata troppo tempo. Ogni successiva decisione sul futuro del Parco nazionale non può infatti che partire dalla definizione dei nuovi confini ampliati del Parco che coinvolga tutti gli 11 Comuni interessati, per dare il giusto respiro a un progetto che certamente dovrà vedere un’interlocuzione con i territori interessati, compresa la possibilità di una più forte unione tra terra e mare. Oggi i Parchi sono un grande motore di sviluppo per il territorio, anche grazie a strumenti come le Zone economiche ambientali e le risorse mobilitate dal PNRR; per questo è importante costruire insieme a tutti gli attori istituzionali, alle associazioni ambientaliste, al mondo economico e della cultura un tavolo di lavoro comune su questo obiettivo finalmente possibile”.
Lo dichiara Chiara Braga, responsabile nazionale Transizione ecologica e Sostenibilità del Partito Democratico.