A chi è se stesso e non si arrende ai pregiudizi. @Deputatipd contro ogni discriminazione: sì ai diritti #17maggio #StopOmofobia
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) May 17, 2016
Giornata internazionale contro l'omofobia trova un'Italia più civile. Legge #unionicivili non solo giusta tutela diritti ma svolta culturale
— Debora Serracchiani (@serracchiani) May 17, 2016
Cultura, conoscenza e dialogo per costruire un futuro di libertà e diritti condivisi. Stop #omofobia #IDAHOT16 pic.twitter.com/QKWhykO7ot
— Maurizio Martina (@maumartina) May 17, 2016
“Gli attacchi degli ultimi giorni ci mostrano ancora sacche di resistenza e ignoranza che circondando la comunità omosessuale italiana. Con la legge sulle unioni civili abbiamo finalmente detto alle persone gay lo Stato da che parte sta e che la vita di queste persone ha pari dignità sociale. Per questo, quest’anno la giornata contro l’omofobia assume per l’Italia un valore diverso perche’ grazie all’impegno del governo e del Pd e’ stato possibile superare anni di discriminazioni e iniziare un cammino nuovo verso i diritti fatto di cultura, dialogo e conoscenza “. Lo dichiara in una nota Micaela Campana, responsabile Welfare e Diritti della segreteria nazionale del PD.
“La Giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia offre l’occasione di riflettere sulla centralità della dignità umana e sul diritto di ogni persona di percorrere la vita senza subire discriminazioni. La piena realizzazione di questa libertà, che deve appartenere a tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale delle persone, è essenziale per la costruzione di un ordinamento che garantisca il pieno rispetto dei diritti fondamentali e costituisca un pilastro della convivenza civile, in applicazione del principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 della Costituzione”.
Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia.
“Sulla capacità di respingere ogni forma di intolleranza si misura la maturità della nostra società- prosegue il capo dello stato-. L’intolleranza affonda infatti le sue radici nel pregiudizio e deve essere contrastata attraverso l’informazione, la conoscenza, il dialogo, il rispetto”.
“In occasione della giornata mondiale contro l’Omofobia credo che sia necessario arrivare quanto prima alla ripresa dell’esame del disegno di legge per l’introduzione di un reato ad hoc nel nostro ordinamento: il Paese non può più attendere”, ha dichiarato in una nota, la deputata del PD, Marietta Tidei.
“L’irruzione squadrista al Gay Center di Roma e quella all’incontro con la collega e amica Monica Cirinnà a Gaeta sono soltanto due dei tanti episodi che mettono in evidenza come sia necessario arrivare all’approvazione di una legge contro l’Omofobia in Italia: dopo il via libera al riconoscimento delle unioni civili credo che questo ulteriore passo di civiltà sia importante per mettere in un forte deterrente contro chi condanna l’amore tra persone dello stesso sesso”, aggiunge Tidei.
“Chi discrimina oggi una persona per il suo orientamento sessuale è un razzista e come tale va trattato: lasciare impuniti questi comportamenti significa alimentare un’onda pericolosa, che porta tante persone oggi in Italia a sentirsi relegate nell’angolo per colpe che non hanno”, prosegue. “Mi auguro che tutte le forze politiche si impegnino per sbloccare il ddl in Senato in modo da arrivare a un’approvazione del provvedimento in tempi rapidissimi”, ha concluso Tidei.