“Ognuno di noi se è qui è perchè continua a credere nella politica, fatta di progetti comuni per cambiare in meglio le cose. Serve un senso di appartenenza e uno spirito di missione collettiva”. Così Tommaso Nannicini, senatore PD, dal palco del ‘Forum per l’Italia‘ , la due giorni in corso a Milano, per confrontarsi ed elaborare idee, dopouna serie di appuntamenti organizzati dal PD, che si sono svolti in tutta Italiasu quattro temi cruciali:Europa,Lotta alle diseguaglianze,sviluppo sostenibileenuova cittadinanza.
Dobbiamo trovare risposte e soluzioni comuni
“La gente ci ha richiesto unità, per questo dobbiamo capire cosa ci tiene insieme e quale sia la nostra missione, dobbiamo chiedercelo oggi. Basta domandarsi di chi sia la colpa, dobbiamo trovare una risposta e soluzioni comuni”.
Solo un riformismo radicale può interpretare l’urgenza del cambiamento
“Al PD serve un riformismo radicale, perchè solo il radicalismo può interpretare l’urgenza del cambiamento. Abbiamo fatto riforme che hanno fatto uscire l’Italia dalla recessione – ha dettoNanniciniparlando dei governi Renzi-Gentiloni – ma nonostante scelte importanti abbiamo perso le elezioni, e questa non è un’attenuante, ma un’aggravante. Abbiamo fatto le riforme ‘per’ gli italiani non ‘con’ gli italiani“.
Diritti anche per l’ultimo della fila
Nanniciniper il futuro ha indicato quattro parole per declinare la nuova Carta dei valori del PD: Emancipazione, Cittadinanza, Ecologie, Europa. Su queste “occorre ritrovare il gusto della radicalità”.
“I diritti – ha aggiunto – o sono anche per l’ultimo della fila o non sono per nessuno”, dalla scuola di qualità al welfare, alle opportunià di lavoro.
Nella Manovra non ci sono coperture, non c’è una strategia, non c’è rilancio
A margine del Forum, intervistato dai giornalisti presenti, Nannicini ha espresso ‘forte preoccupazione per l’outlook negativo assegnato da S&P all’Italia’.
“Si sta giocando con i soldi degli italiani, noi non tifiamo per lo spread ma per gli italiani e per questo diciamo ‘fermatevi’. Il governo di Lega e 5 Stelle sta fermando un camino di riforme – ha spiegato l’economista – c’è preoccupazione non solo per l’immediato ma per il fatto che non ci sono coperture, non c’è una strategia, non c’è uno scenario per il rilancio”.
“Per un obiettivo elettorale – ha concluso Nannicini- si sta mettendo a rischio un Paese”.