Musk: Ruotolo (Pd), interferenza inaccettabile, impossibile restare su X
“Quando si compie una scelta (lasciare “X”) non si deve mai pensare alle conseguenze, ovvero se questa scelta verrà capita o non capita. Se è giusta va fatta. Il punto in questione è che c’è una goccia che ha fatto traboccare il vaso: l’ingresso di Musk nell’amministrazione Trump e soprattutto il suo attacco alla magistratura italiana. Un’interferenza, alla quale ha risposto solo Mattarella, mentre la presidente Meloni non ha detto nulla. Elon Musk è stato ad Atreju, è stato a Palazzo Chigi, dice di essere amico della presidente Meloni e viceversa. E’ un personaggio estremamente preoccupante per la nostra democrazia. E’ uno che rimette in moto l’account di Trump che era stato chiuso perché aveva invitato alla rivolta a Capitol Hill; è uno che rompe le regole della democrazia. Vi piace? A me non piace. Mi auguro che tanti altri politici, non solo cittadini ed utenti, lascino questo luogo di fake news, di cospirazionisti, di negazionisti. Il vero tema della democrazia è il ruolo dei social media. Un ruolo cruciale. Credo ancora in determinati valori. Ho cambiato piattaforma e resto presente sugli altri social, quindi c’è una strada per comunicare. Mi auguro soltanto e soprattutto di costruire un’opposizione culturale a questi signori, capaci di guadagnare da quest’esposizione politica 13 miliardi di dollari in un solo giorno”. Lo afferma Sandro Ruotolo, europarlamentare e responsabile Informazione nella segreteria Pd, nel corso della trasmissione L’Aria che tira su La7
“Quando si compie una scelta (lasciare “X”) non si deve mai pensare alle conseguenze, ovvero se questa scelta verrà capita o non capita. Se è giusta va fatta. Il punto in questione è che c’è una goccia che ha fatto traboccare il vaso: l’ingresso di Musk nell’amministrazione Trump e soprattutto il suo attacco alla magistratura italiana. Un’interferenza, alla quale ha risposto solo Mattarella, mentre la presidente Meloni non ha detto nulla. Elon Musk è stato ad Atreju, è stato a Palazzo Chigi, dice di essere amico della presidente Meloni e viceversa. E’ un personaggio estremamente preoccupante per la nostra democrazia. E’ uno che rimette in moto l’account di Trump che era stato chiuso perché aveva invitato alla rivolta a Capitol Hill; è uno che rompe le regole della democrazia. Vi piace? A me non piace. Mi auguro che tanti altri politici, non solo cittadini ed utenti, lascino questo luogo di fake news, di cospirazionisti, di negazionisti. Il vero tema della democrazia è il ruolo dei social media. Un ruolo cruciale. Credo ancora in determinati valori. Ho cambiato piattaforma e resto presente sugli altri social, quindi c’è una strada per comunicare. Mi auguro soltanto e soprattutto di costruire un’opposizione culturale a questi signori, capaci di guadagnare da quest’esposizione politica 13 miliardi di dollari in un solo giorno”. Lo afferma Sandro Ruotolo, europarlamentare e responsabile Informazione nella segreteria Pd, nel corso della trasmissione L’Aria che tira su La7
Roma, 14 novembre 2024