#Moro Una mattina di 40 anni fa il più grave attacco alla Repubblica. L’Italia rende omaggio a un grande leader politico, ai carabinieri Leonardi e Ricci e agli agenti di Polizia Iozzino Rivera e Zizzi
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 16 marzo 2018
Questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona d’alloro in via Fani, a Roma, in memoria di Aldo Moro e degli agenti della sua scorta, uccisi dalle Brigate Rosse esattamente 40 anni fa. L’anniversario e’ stato celebrato con l’inaugurazione di un nuovo monumento commemorativo che prende il posto della vecchia targa oggetto, tra l’altro, di un atto di vandalismo poco tempo fa. Alla cerimonia erano presenti i più alti gradi tra le autorità istituzionali della Repubblica italiana: oltre al capo dello Stato, il presidente del Senato, Pietro Grasso, quello della Camera, Laura Boldrini, il capo della Polizia, Franco Gabrielli, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Quaranta anni fa qui si è consumata una drammatica frattura tra Stato e cittadini. Ricordare le vittime di via Fani e l’impegno di Aldo Moro è essenziale perché il loro esempio è attuale”.
Lo ha detto Maurizio Martina, a margine della cerimonia in via Fani per l’anniversario della strage. “Le istituzioni, lo Stato e tutte le forze politiche devono essere sempre all’altezza del tempo che vivono”, ha aggiunto. Martina, con i capigruppo Zanda e Rosato, ha deposto una corona di fiori sul monumento in memoria dei cinque componenti della scorta di Moro assasinati dalle Br.