“Oggi ho depositato una proposta di legge per mettere fine alla pratica, adottata da alcuni operatori di telefonia e pay-tv, di inviare bollette con una cadenza di 28 giorni”. Lo dichiara Alessia Morani, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera.
“Il testo – spiega – introduce, dunque, l’obbligo della fatturazione dei servizi su base mensile; dispone un irrobustimento dei poteri di vigilanza da parte delle competenti Autorità ; un aumento delle sanzioni da queste ultime comminabili e la restituzione delle somme indebitamente percepite da parte degli operatori in caso di violazione dell’obbligo di cadenza mensile. Infine, limita la possibilità di modificare, da parte delle aziende di comunicazione elettronica, in modo unilaterale le condizioni contrattuali: le modifiche unilaterali saranno ammesse solo con un giustificato motivo obbiettivo.
Mi auguro che il governo, anche alla luce dell’impegno assunto dalla Ministra Finocchiaro durante il question time di metà settembre a risolvere questo problema, al fine di garantirne l’approvazione, inserisca le norme nella Legge di Bilancio. Se così non fosse, comunque, inseriremo la proposta sotto forma di emendamento alla stessa legge di Bilancio”, conclude Morani.