“Sembra un brutto film, eppure è la realtà. Propongono i censimenti per etnie, seminano ogni giorno propaganda sulla paura e sulla rabbia. Sulla pelle delle persone. Sono al governo ma è come se fossero da un’altra parte. Fanno i forti con i deboli e sono pronti a sostenere le peggiori posizioni nazionaliste in Europa. Allora il voto di ballottaggio di domenica in diversi Comuni assume un significato ancora più importante”. Lo scrive su Facebook il segretario reggente del Pd Maurizio Martina.
“Perché il voto è il più potente strumento democratico per fermare questa deriva e dire chiaramente che no -prosegue Martina- non ci porteranno indietro a 80 anni fa. Tutte le città sono importanti, ogni singolo voto conta. Bisogna fermare quest’onda nera pericolosa. C’è bisogno di tutti quelli che non vogliono rinunciare al futuro dell’Italia”.
“Chiamiamo all’impegno tutte le persone che difendono l’indentità e l’appartenenza a un Paese civile, che non vuole tornare indietro. Uno per uno, casa per casa, strada per strada”, conclude.