“Di Maio si è evidentemente accorto che il ministro dell’Interno continua a inventare pericoli che non esistono e a sottovalutare seriamente quelli che ci sono.
Ma la risposta che dà è sbagliata. Non servono infatti nuove strutture: quelle di polizia e intelligence italiane funzionano benissimo e la magistratura è all’avanguardia nella lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata.
Serve invece proseguire nella costruzione di strutture europee di lotta al crimine. In particolare, per quanto riguarda la Procura europea, che questo governo ha avversato commettendo un grave errore”.
Lo dichiara Andrea Martella, coordinatore Rapporti Istituzionali del PD.