“In commissione alla Camera è stato approvato un mio emendamento per l’assunzione di 500 nuovi ispettori del lavoro. Si tratta di un raddoppio dei numeri previsti dal Governo”. Lo scrive in una nota la vicepresidente del PD Chiara Gribaudo.
“Queste nuove assunzioni – continua la Presidente della Commissione d’inchiesta sulla Sicurezza del lavoro – andranno ad integrare il personale dell’Ispettorato nel fondamentale lavoro di prevenzione degli infortuni e incidenti sul lavoro nonché a coadiuvare nella repressione dell’illegalità ancora diffusa. Si tratta di una battaglia che porto avanti da anni e che si è resa sempre più urgente. Il pd ne ha fatto un punto fermo, specie dopo i tagli fatti su sanità e scuola e grazie al lavoro del Partito Democratico in Commissione Bilancio finalmente raddoppiamo le assunzioni di ispettori. È noto che laddove c’è personale e controlli il rischio diminuisce. Serve una cultura della sicurezza che sia fatta di molte azioni ma la carenza strutturale di personale resta pesante e questo lo sanno anche le mafie che nella mancanza di controlli diffondono il proprio intervento. Così si combatte l’illegalità, il lavoro nero e il rischio. Infine mi fa piacere che queste assunzioni contribuiscano alla creazione di lavoro pubblico di qualità proprio laddove servono di più” conclude la deputata democratica.
Un piccolo, ma necessario, passo in una manovra fatta di chiaccheiere
“Il governo per mesi ha riempito di chiacchiere il paese sulla sicurezza sul lavoro. Senza muovere un dito su ulteriori assunzioni di ispettori sul lavoro. Siamo finalmente riusciti a strappare, dentro una manovra devastante per il mondo del lavoro, con un emendamento del Pd altre 500 assunzioni. Ancora troppo poco, ma un passo in avanti necessario. Continueremo la battaglia per il salario accessorio degli ispettori: è uno scandalo che questa categoria che ha una funzione cosi’ rilevante non abbia avuto risposte su questo terreno.” Così il deputato dem Arturo Scotto, capogruppo Pd in Commissione Lavoro alla Camera.