“Beppe Grillo e il suo blog danno un’altra prova di altissima democrazia. Il consigliere regionale ligure Francesco Battistini è stato deferito ai probiviri solo per essersi dimostrato ‘solidale’ con i tre consiglierei comunali di Genova che hanno lasciato il Movimento 5 Stelle per costituire un nuovo gruppo. Mi chiedo quale credibilità o affidabilità possa avere un Movimento che non consente una discussione al suo interno, che proibisce ai suoi rappresentanti di rilasciare interviste e che fa pagare multe altissime a chi dissente.
Se tutto questo non fosse tristemente vero, scapperebbe quasi da ridere. Per fortuna alla fine i nodi vengono al pettine e prima o poi i cittadini che hanno creduto nel Movimento 5 Stelle comprenderanno che esso non è altro che populismo impastato con mancanza di trasparenza e competenza”. Lo afferma il senatore del Pd Vito Vattuone, eletto in Liguria.
Su Twitter i commenti dei Senatori del Pd:
La libertà di pensiero e di parola sono valori fondanti della nostra democrazia. Qualcuno dovrebbe ricordarlo a Grillo. #m5s #liguria pic.twitter.com/350iG9To6y
— Magda Zanoni (@MagdaZanonii) January 30, 2017
Nel #M5S parla solo il capo. Se dissenti da #Grillo ci pensano i probiviri. Il bello è che avevano cominciato con uno vale uno.
— Andrea Marcucci (@AndreaMarcucci) January 30, 2017
Quanto accade attorno al #m5s assume sempre più contorni inquietanti.Ci siamo già passati per un certo linguaggio e certe azioni, purtroppo.
— Maria Spilabotte (@SenMSpilabotte) January 30, 2017
In #M5S se ti permetti di pensare sei fuori. Non solo espulso dal movimento, ma anche insultato è isolato. Vi ricorda qualcosa? A me si. pic.twitter.com/uh8XIeSad9
— Stefano Esposito (@stefanoesposito) 30 gennaio 2017
La storia insegna che chi epura le idee difformi non porta a nulla di buono per la democrazia. Anche in #Liguria #M5s è su questa strada.
— Francesca Puglisi (@PuglisiPD) January 30, 2017