“Fanno a gara a chi spende di più, dopo anni di retorica sulla restituzione. E saltano fuori le rendicontazioni taroccate: Di Maio prima giustifica le sue spese come “eventi sul territorio”, poi alla richiesta di spiegazioni dice che si tratta di una “dicitura fittizia”. Perchè Di Maio non fa pace con se stesso?” Così la senatrice Giuseppina Maturani, vice presidente dei senatori del Pd, commenta le notizie sulle spese dei parlamentari del m5s.
“Di Maio e Di Battista, nonostante gli annunci di Grillo sui 3mila euro mensili, incassano e spendono 10mila euro al mese tra stipendio e rimborsi. Francescani per finta, insomma: costano come tutti gli altri parlamentari. I cinquestelle incassano e spendono migliaia di euro al mese dei rimborsi personali, e in più si prendono i milioni di euro del finanziamento ai gruppi parlamentari. Una concezione ben curiosa della ‘restituzione di metà stipendio’. La politica costa, ed è legittimo che loro impieghino i soldi che ricevono. Ma allora perché continuano a prendere in giro i loro elettori”? Così il senatore del Pd Stefano Esposito commenta le notizie sulle spese dei parlamentari del m5s.