Decisione ricollocazione 120.000 rifugiati da Italia e Grecia presa a maggioranza: lo avevamo detto, #UE non più fermarsi di fronte ai veti
— Sandro Gozi (@sandrogozi) September 22, 2015
Arriva subito su twitteril commento del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega agli affari europei, Sandro Gozi, all’annuncio -dato dalla presidenza lussemburghese – dell’adozione, votata a larga maggioranza, della ripartizione nei paesi Ue di 120 mila migranti. Repubblica ceca, Romania e Slovacchia hanno votato contro, la Finlandia si è astenuta.
Per la capodelegazione degli eurodeputati Pd, Patrizia Toia, “è il colpo di grazia al Regolamento di Dublino”. In una nota Toia esprime grande soddisfazione per“la decisione presa oggi a maggioranza qualificata dai ministri Ue di Interni e giustizia sulla redistribuzione di altri 120mila richiedenti asilo, tra cui i 15.600 che partiranno dall’Italia. Non è la soluzione alla crisi dei rifugiati, ma è un enorme passo avanti, impensabile fino a pochi mesi fa, ed è anche il colpo di grazia al Regolamento di Dublino”.
“Quando ad aprile – continua Toia – l’Italia ha sollevato la questione in totale solitudine l’idea di superare il principio della responsabilità per l’asilo del Paese di primo approdo era impensabile. Oggi per 160mila profughi questo principio è superato nei fatti. I leader dell’Ue che si riuniranno domani nel vertice a Bruxelles devono prenderne atto e accettare la riforma del Regolamento di Dublino nel senso di un vero sistema d’asilo comune”.
Sempre su twitter, il capogruppo Pd alla Camera, Ettore Rosato,sottolinea
Sfida #rifugiati non si vince né con muri né con filo spinato, ma solo con un’#Europa unita e solidale http://t.co/45tAkivVHp — Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) September 22, 2015