Luciano Vecchi (PD): approvazione legge servizi consolari è grande risultato per diritti italiani all’estero
“Mentre il governo Meloni elimina diritti e taglia risorse con la legge di Bilancio, oggi è stata approvata dal Parlamento, in via definitiva, la legge sul rafforzamento dei servizi consolari, con primo firmatario Toni Ricciardi. Un risultato concreto per gli oltre 7 milioni di italiani che vivono, studiano e lavorano all’estero, grazie alla iniziativa dei Parlamentari del Partito Democratico eletti nella Circoscrizione Estero”. Così in una nota Luciano Vecchi, Responsabile per gli Italiani nel Mondo del Partito Democratico.
“Grazie alle norme approvate – evidenzia il dirgente dem – sarà peraltro più agevole e rapido ottenere il rilascio del passaporto e sarà più semplice l’accesso ai fondamentali servizi che la Pubblica Amministrazione deve garantire ai connazionali all’estero”.
“Un concreto e tangibile risultato ottenuto dal Partito Democratico e ai suoi Rappresentanti delle Comunità italiane nel Mondo – conclude Vecchi – grazie al quale si potranno affermare i più elementari diritti di cittadinanza per quei milioni di persone che rappresentano il meglio del nostro Paese nei cinque Continenti”.
“Mentre il governo Meloni elimina diritti e taglia risorse con la legge di Bilancio, oggi è stata approvata dal Parlamento, in via definitiva, la legge sul rafforzamento dei servizi consolari, con primo firmatario Toni Ricciardi. Un risultato concreto per gli oltre 7 milioni di italiani che vivono, studiano e lavorano all’estero, grazie alla iniziativa dei Parlamentari del Partito Democratico eletti nella Circoscrizione Estero”. Così in una nota Luciano Vecchi, Responsabile per gli Italiani nel Mondo del Partito Democratico.
“Grazie alle norme approvate – evidenzia il dirgente dem – sarà peraltro più agevole e rapido ottenere il rilascio del passaporto e sarà più semplice l’accesso ai fondamentali servizi che la Pubblica Amministrazione deve garantire ai connazionali all’estero”.
“Un concreto e tangibile risultato ottenuto dal Partito Democratico e ai suoi Rappresentanti delle Comunità italiane nel Mondo – conclude Vecchi – grazie al quale si potranno affermare i più elementari diritti di cittadinanza per quei milioni di persone che rappresentano il meglio del nostro Paese nei cinque Continenti”.