“Una piazza in un quartiere non facile di Rio, Lapa. Il cuoco appena eletto chef numero uno al mondo, Massimo Bottura. Un progetto che trasforma in un cantiere in uno spazio umano per 120 persone ogni giorno sulla base del modello già sperimentato a Milano, grazie a Expo. Le Olimpiadi sono anche questo, i grandi eventi sono anche questi. Ecco come la cucina e il cibo possono cambiare le città, insegnando un mestiere ai bambini, offrendo cibo a chi non ce la fa, restituendo vita a quartieri difficili. Con il progetto Refetto-Rio e grazie a Massimo Bottura l’Italia vince la medaglia d’oro della solidarietà. #orgogliotricolore #rio2016“. Lo scrive il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sulla sua pagina Facebook dopo aver incontrato lo chef Massimo Bottura.
Il progetto Refetto-Rio, che segue l’esperienza del Refettorio Ambrosiano lanciato all’Expo di Milano, si calcola potrà servire 19 mila pasti nel corso delle OLimpiadi, grazie al recupero di 12 tonnellate di scarti – il cibo in surplus del villaggio olimpico -, che altrimenti sarebbero finiti nella spazzatura. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione della ong Food for Soul di Bottura e lo chef David Hertz, fondatore di Gastromotiva.
Dopo il Refettorio Ambrosiano nasce oggi il #RefettoRio. Anche così l’Italia guida l’impegno #FameZero post #Expo pic.twitter.com/1SOwzaP8cY
— Maurizio Martina (@maumartina) August 5, 2016