Si tiene oggi, 17 ottobre, alla sede nazionale del PD una riunione del Forum per la Sostenibilità Ambientale e lo Sviluppo del Partito Democratico dedicato all’End of Waste e il recepimento delle Direttive Europee sull’Economia Circolare. Nei prossimi mesi verrà avviato dal Parlamento il recepimento delle nuove Direttive che rappresentano un’occasione storica per rivedere i modelli di produzione e consumo, riducendo e rendendo più efficiente l’uso di materia ed energia.
L’Italia è tra i primi Paesi in Europa nell’economia circolare, pur con diversi ritardi in alcune aree, e può utilizzare la transizione ad un modello circolare di economia come una formidabile occasione di rilancio economico e occupazionale.
Per raggiungere e anticipare i nuovi obiettivi europei è necessario un recepimento ambizioso nell’ordinamento nazionale che preveda strumenti strategici e di indirizzo per creare un quadro organico e coordinato di interventi, il miglioramento degli strumenti di leva economica per disincentivare il modello lineare ad alto consumo di risorse e ad elevata produzione di rifiuti e un’adeguata dotazione di impianti e infrastrutture.
Il Partito Democratico, già a partire dall’attuale legge di bilancio, intende mettere la green economy, di cui l’economia circolare è un pilastro fondamentale, al centro dell’azione politica.
La riunione di oggi a cui partecipano organizzazioni di imprese e esperti sarà solo uno dei primi appuntamenti di un tavolo permanente di dialogo con la società civile e i principali attori coinvolti nella convinzione che il know-how tecnico e il dibattito pubblico siano la via principale per rispondere alle diverse esigenze e fornire le basi per un vero e concreto sviluppo di economia circolare in Italia.