“Un contributo utile, lo verificheremo senza pregiudizi”, “sta nell’alveo di quello che ha detto il premier e cioè che è il Parlamento a doversi occupare dell’eventuale revisione dell’Italicum”.
In una intervista al Corriere della Sera, Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera, non chiude la porta alla proposta di riforma della legge elettorale avanzata da alcuni deputati Pd che fanno capo alla minoranza di Roberto Speranza.
Sottolinea quindi che per una revisione “bisogna prima costruire una maggioranza. C’è una disponibilità a discuterne, ma serve una maggioranza” e “va ricordato che per dieci anni si è provato a superare il Porcellum. Voglio dire che non è una cosa facile. Pensare ora di rifare una legge, richiede la forza di avere un’idea che sia davvero aggregante anche di un pezzo dell’opposizione”.
E conclude: “Ci ragioneremo. Però segnalo che c’è una chiusura di Forza Italia a ragionare su qualsiasi cosa prima del referendum. Ne prendiamo atto”, “ma è strano: sembrava che per loro la legge elettorale rappresentasse una priorità. Troveremo una modalità di riflessione tra di noi, anche se questa è soprattutto la stagione del referendum”.