Poco dopo le 3 di notte, senza il bisogno di ricorrere alla fiducia, la Camera dei Deputati ha approvato la Legge di stabilità 2016 con 291 voti favorevoli e 68 contrari. La lunga discussione in Aula ha portato all’aumento del valore complessivo della manovra di oltre 30 miliardi di euro.
Restano confermati i pilastri della manovra: l’abolizione della Tasi sulla prima casa a eccezione degli immobili di lusso, l’eliminazione delle clausole di salvaguardia da 16,8 miliardi che avrebbero fatto scattare da gennaio gli aumenti di Iva e accise. Tra i piatti forti anche il canone Rai in bolletta elettrica e l’aumento da 1.000 a 3.000 euro del tetto all’uso del contante con l’eccezione del money transfer e dei pagamenti per le p.a. In arrivo novità anche sulle pensioni e sulle imprese.
L’ABC della Legge di Stabilità 2016: il dossier a cura dell’Ufficio documentazione e studi della Camera dei deputati
Vedi le cards di sintesi sulla Legge di Stabilità 2016.
La manovra lunedì la Legge di Stabilità tornerà al Senato in terza lettura per essere approvata in via definitiva prima di Natale.
Dichiarazione del capogruppo PD alla Camera dei Deputati Ettore Rosato