“L’Aula del Senato ha dato il via libera definitivo alla manovra con 166 sì, 70 no e 1 astenuto.
Il ddl Bilancio è stato approvato con voto di fiducia senza modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera con 173 sì e 108 no.
Sono stati votati gli articoli dal 2 al 19 (gli articoli dal 2 al 17 riguardano gli stati di previsione dei ministeri, il 18 ‘disposizione diverse’ e il 19 l’entrata in vigore della legge) della seconda sezione del ddl Bilancio e i relativi emendamenti. La manovra ora è legge.
Legge di bilancio approvata. Alle 19 le dimissioni formali. Grazie a tutti e viva l'Italiahttps://t.co/PLsLxcrPGS
— Matteo Renzi (@matteorenzi) December 7, 2016
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“L’approvazione della manovra rappresenta un atto di responsabilità verso il Paese per contribuire alla definitiva ripresa dell’Italia e anche rendere meno incerta la crisi aperta dalle annunciate dimissioni del Governo “. Lo dichiara il senatore del PD Giorgio Santini, capogruppo in commissione Bilancio, annunciando a nome del suo gruppo il voto favorevole alla Legge di Bilancio.
“Il PD – ha proseguito Santini – voterà sì a questa manovra, nella quale ci sono provvedimenti di natura strutturale che vanno nella giusta direzione di riprendere politiche di sviluppo che hanno segnato una legislatura, iniziata in una fase di grande recessione, con un percorso di riforme. La manovra stabilisce – ha dichiarato ancora il parlamentare dem – il superamento del patto di stabilità e delinea interventi sulla famiglia e sul contrasto alla povertà che sono stati avviati e hanno bisogno di essere stimolati anche nei prossimi anni.
Il Paese ha la necessità di uscire dalla crisi politica, per avviare rapidamente una nuova fase nella quale le forze politiche, sulla base delle scelte elettorali – ha concluso Santini – possano proseguire questo cammino per portare il Paese verso risultati di crescita ancora migliori”.