44 anni fa veniva ucciso Peppino Impastato.
Giornalista e speaker radiofonico, ruppe l’omertà che avvolgeva il suo paese dai microfoni della piccola radio fondata con un gruppo di amici.
Una sfida aperta a Cosa Nostra, contro le istituzioni corrotte e contro il proprio stesso padre.
La notte del 9 maggio 1978 la mafia ha provato a zittirlo. Ma ha fallito.