Da Ottawa a Toronto per incontrare realtà produttive, rappresentanti parlamentari, università e comunità italiane. L’onorevole Francesca La Marca racconta la sua visita ufficiale in Canada con il Sottosegretario Benedetto Della Vedova.
La visita, che si è tenuta dal 20 al 22 aprile, si è svolta sotto la regia dell’Ambasciatore d’Italia Gianlorenzo Cornado, che fin dal primo incontro all’ambasciata ha riunito alcuni parlamentari federali italo-canadesi ed esponenti della comunità italiana della capitale canadese, tra cui diversi ricercatori italiani in Canada, per parlare di come rafforzare i legami tra i due governi, alla luce del cambiamento di governo in Canada, della considerazione che l’Italia ha per il Canada di oggi, degli scambi a livello parlamentare.
Il Convegno di giovedì 21 aprile, dal titolo “Brexit, refugees and security: the EU at the crossroads”, organizzato dal Think tank CIGI (Centre for International Governance and Innovation) insieme al IDRC (International Development Research Centre) e la Carlton University di Ottawa è stato l’occasione per sottolineare il ruolo politico dell’Italia nella delicatissima questione della gestione di migranti e rifugiati. Lo sesso giorno, presso la residenza dell’ambasciatore si è svolto un incontro con i rappresentati del Sistema Italia e delle aziende italiane in Canada, nonché di alcuni rappresentanti del governo canadese. Si è parlato dei rapporti commerciali tra i due paesi e di come rafforzarli, dell’attiva presenza in Canada di alcune grandi imprese come ENI, Finmeccanica, Fincantieri, la cui testimonianza è stata portata direttamente dai rappresentanti delle aziende presenti all’incontro.
A Toronto, il 22 aprile, si è svolto un incontro con circa cinquanta rappresentanti della collettività italiana presso il Consolato. In quella sede si è tenuta una tavola rotonda tra il Sottosegretario, l’Ambasciatore Cornado, il Console Pastorelli e l’Onorevole La Marca. E’ stata un’utile occasione per rispondere a Camera di Commercio, Comites, circolo PD e altri interlocutori in particolare su temi della cittadinanza, dei rapporti bilaterali Italia-Canada e dell’Express Entry System, che presenta per gli italiani aspetti di evidente problematicità .
“Si è trattato di un proficuo giro di incontri – ha affermato Francesca La Marca al termine della visita – con interlocutori istituzionali, uomini di affari e rappresentanti di comunità che ha consentito di verificare il buono stato di salute dei rapporti tra Italia e Canada, di rilevare gli aspetti di eccellenza e le buone pratiche e di precisare gli impegni sui quali concentrare gli sforzi nell’immediato futuro. Per me, in particolare, è stato un’utile ricognizione di situazioni e problemi di cui, naturalmente, terrò debito conto nello sviluppo della mia attività parlamentare”.