La pressione fiscale era al42.4% nel III trimestre 2012oggi è al40.3% nel III trimestre 2017
“I datiIstat certificano che la pressione fiscale era al 42.4% nel III trimestre 2012 e oggi è al 40.3% nel III trimestre 2017. In cinque anni le tasse sono scese di due punti. Per i prossimi cinque anni dobbiamo farne altri due. Non facciamo miracoli, ma risultati passo dopo passo. Gli altri?”. Così su Twitter il segretario PD Matteo Renzi commenta i dati Istat diffusi oggi.
L’Istituto in una notarivela infatti che “Nel terzo trimestre del 2017 la pressione fiscale è stata pari al 40,3%, in riduzione di 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
I dati Istat certificano una pressione fiscale mai così bassa dal 2011
“I dati Istat certificano una pressione fiscale mai così bassa dal 2011”. E’ il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, a sottolinearlo su Twitter.
“In questi anni abbiamo impresso una svolta. C’è ancora molto da fare. La strada è giusta. Pagare meno, pagare tutti per davvero” scrive Martina.
Meno tasse grazie al PD e ossigeno per le famiglie
“Le riforme dei governo del PD portano la pressione fiscale al minimo dal 2011 e fanno crescere il potere di acquisto delle famiglie italiane. Abbiamo salvato il Paese dai disastri di mister Spread Berlusconi e dalla pericolosa inconsistenza dei grillini”, commenta la parlamentare PD Anna Ascani.
Consegniamo a giudizio degli italiani un Paese migliore
“Scende la pressione fiscale e l’indebitamento in rapporto al Pil, salgono i maniera significativa reddito, risparmi e potere d’acquisto dei cittadini“. Lo scrive Silvia Fregolent, parlamentare del Pd.
L’Istat registra un trend positivo di tutti gli indicatori economici del nostro Paese
“Ancora una volta l’Istat, analizzando i dati del terzo trimestre del 2017, registra un trend positivo di tutti gli indicatori economici del nostro Paese. In particolare, la pressione fiscale scende ai minimi dal 2011, la propensione al risparmio torna a crescere all’8,2 dopo un anno di calo e sul deficit tocchiamo il dato più basso dal 2007.
Abbiamo preso per mano un’Italia in piena crisi, con Pil negativi, disoccupazione record e sistema industriale allo sbando. I governi a guida Pd consegnano al giudizio degli italiani un Paese migliore, che guarda con ottimismo al futuro, più forte e più consapevole delle sue capacità. Tanto abbiamo fatto, ma tanto occorre continuare a fare per non lasciare nessuno indietro”.