Istat, Furfaro (Pd): Da governo Meloni scelte contro poveri non contro povertà
“Giorno dopo giorno scopriamo la drammatica condizione che sta vivendo il nostro Paese. Il Rapporto Annuale 2024 dell’Istat è una fotografia allarmante della condizione di vita delle famiglie. Nel 2023 l’incidenza di povertà assoluta in Italia è pari all’8,5% tra le famiglie (era il 6,2% nel 2014 ) e al 9,8% tra gli individui (contro il 6,9% del 2014). Parliamo di una persona ogni 10 per un totale di oltre 2 milioni di famiglie e quasi 6 milioni di individui in estrema difficoltà. E come se non bastasse il potere d’acquisto dei salari lordi è crollato vertiginosamente del 4,5% negli ultimi 10 anni. E il governo dei “patrioti” cosa fa? Aggrava le difficoltà degli italiani, tagliando, sulla pelle delle persone più fragili, strumenti di welfare antipovertà, in primis il reddito di cittadinanza. Secondo l’Istat, tra il 2020 e il 2022 l’erogazione del reddito di cittadinanza aveva permesso di uscire dalla povertà a 404 mila famiglie nel 2020, 484mila nel 2021 e 451mila nel 2022. Ora centinaia di migliaia di famiglie sono senza possibilità di uscire dalla povertà. E il governo, dopo aver eliminato il reddito, ha completamente definanziato il fondo affitti e il fondo contro la morosità incolpevole, tagliato fondi alle persone con disabilità, previsto briciole per i non autosufficienti e niente per i caregiver. Giorgia Meloni ha scientemente scelto di scagliarsi con violenza contro tutti gli strumenti di argine alla povertà. Questa è la destra italiana e per questo vanno mandati a casa il prima possibile”.
Così in una nota Marco Furfaro, responsabile Welfare e contrasto alle diseguaglianze nella segreteria nazionale del Pd.
Roma, 15 maggio 2024
“Giorno dopo giorno scopriamo la drammatica condizione che sta vivendo il nostro Paese. Il Rapporto Annuale 2024 dell’Istat è una fotografia allarmante della condizione di vita delle famiglie. Nel 2023 l’incidenza di povertà assoluta in Italia è pari all’8,5% tra le famiglie (era il 6,2% nel 2014 ) e al 9,8% tra gli individui (contro il 6,9% del 2014). Parliamo di una persona ogni 10 per un totale di oltre 2 milioni di famiglie e quasi 6 milioni di individui in estrema difficoltà. E come se non bastasse il potere d’acquisto dei salari lordi è crollato vertiginosamente del 4,5% negli ultimi 10 anni. E il governo dei “patrioti” cosa fa? Aggrava le difficoltà degli italiani, tagliando, sulla pelle delle persone più fragili, strumenti di welfare antipovertà, in primis il reddito di cittadinanza. Secondo l’Istat, tra il 2020 e il 2022 l’erogazione del reddito di cittadinanza aveva permesso di uscire dalla povertà a 404 mila famiglie nel 2020, 484mila nel 2021 e 451mila nel 2022. Ora centinaia di migliaia di famiglie sono senza possibilità di uscire dalla povertà. E il governo, dopo aver eliminato il reddito, ha completamente definanziato il fondo affitti e il fondo contro la morosità incolpevole, tagliato fondi alle persone con disabilità, previsto briciole per i non autosufficienti e niente per i caregiver. Giorgia Meloni ha scientemente scelto di scagliarsi con violenza contro tutti gli strumenti di argine alla povertà. Questa è la destra italiana e per questo vanno mandati a casa il prima possibile”.
Così in una nota Marco Furfaro, responsabile Welfare e contrasto alle diseguaglianze nella segreteria nazionale del Pd.
Roma, 15 maggio 2024