Cécile Kyenge che cosa ha pensato quando ha saputo della condanna di Calderoli?
«Sono soddisfatta: è una sentenza importante. Permette di dimostrare che il razzismo può essere sconfitto attraverso le vie legali. Sono stati sei anni di battaglia in nome della dignità di tutti, non solo mia».
In questi sei anni però non ci sono stati grandi progressi.
«La situazione purtroppo si è aggravata. Questa sentenza però lancia un segnale forte da parte dei giudici nei confronti di chi ha un ruolo pubblico».
Anche tra gli attuali leader politici il razzismo non manca.
«È molto grave. Chi ha un ruolo istituzionale deve avere una formazione contro antidiscriminazioni».