“Abbiamo fortemente voluto questa giornata in onore di Bruno e abbiamo continuato a lavorare nel suo ricordo. Siamo qui in tanti perché per molti di noi non è mai andato via”, ha detto il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, aprendo la cerimonia a Frascati in ricordo del senatore Bruno Astorre, a un anno dalla sua scomparsa. “Ognuno di noi ha dentro un ricordo di Bruno. La sua assenza fa rumore – ha commentato la sindaca Francesca Sbardella, moglie di Astorre – . E devo dire grazie per averlo voluto ricordare nel suo territorio, perché lui era un uomo del territorio. Come diceva Bettini era ‘terragno’ – ha ricordato – Lui si prendeva cura delle persone e sapeva dare delle risposte. Dobbiamo ricordarlo continuando a camminare sulla strada che ha tracciato: stare in mezzo alla gente, sul territorio, non chiudendosi nel Palazzo”.
“Non ho avuto la fortuna di conoscere Bruno così a fondo, però posso portare un sapore che rimane. Credo che sia il motivo per cui è importante essere qui: capire come onorare questo ricordo di Bruno imparando ad essere com’era lui, perché essere un buon politico e un buon dirigente vuol dire dare risposte concrete ai problemi delle persone”, ha detto la segretaria dem Elly Schlein. “Come Pd stiamo provando a rimettere al centro tutte le questioni che Bruno aveva a cuore: dalla sanità al diritto allo studio, alla casa. Si possono scrivere delle buone politiche in Parlamento ma se non si ha l’occhio nel territorio, dove servono risposte su misura per le persone, diventa inutile. La sicurezza delle nostre comunità – lo dico con una sottile vena polemica – è proprio questa. L’ascolto e la non marginalizzazione delle persone”.