Il 13 aprile l’Italia ha un appuntamento con la libertà e i diritti: la conferenza dei capigruppo del Senato ha calendarizzato la mozione dei senatori PD con la quale si chiede che a Patrick Zaki sia riconosciuta la cittadinanza italiana.
“Il prosieguo della detenzione di Patrick Zaki è un intollerabile abuso.
Patrick, però, non è solo e vogliamo dimostrarglielo.
Il 7 maggio prossimo, a quindici mesi dall’inizio della sua detenzione, in tutta Italia, terremo accesa ‘Una luce per Patrick’.
E’ un’iniziativa a cui parteciperanno tutti i comuni aderenti ad ALI, Autonomie Locali Italiane, che terranno le luci dei municipi accese e tutte le cittadine e i cittadini che vorranno manifestare la propria vicinanza allo studente di Bologna, accendendo una candela alle finestre.
Continueremo ad impegnarci in Parlamento come negli Enti Locali sino a quando Patrick non sarà libero.
Chiediamo al presidente del Consiglio Mario Draghi, al ministro degli Esteri Luigi Di Maio e alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese di valutare tutte le iniziative possibili per la liberazione di Patrick, a partire dal conferimento della cittadinanza onoraria, richiesta supportata dalla raccolta di firme promossa da Station to Station e Change Italia, e di mantenere alta l’attenzione su questa vicenda e più in generale sulla privazione dei diritti di libertà di tante persone in Egitto”.
Lo affermano in una nota congiunta il presidente nazionale di ALI e sindaco di Pesaro Matteo Ricci, la deputata Lia Quartapelle e il deputato Filippo Sensi.