“Se saranno accertati singoli e isolati casi di irregolarità, saranno valutati e giudicati con fermezza dagli organismi di garanzia che solo il Pd ha. Ciò che non è accettabile è che si mettano in discussione le primarie e i chiari risultati che hanno sancito”. Così il vicesegretario Pd Lorenzo Guerini, rispondendo alle domande dei cronisti alla Camera. “Da due giorni assistiamo a tentativi strumentali di gettare discredito sulle primarie. Un esercizio democratico che ancora una volta ha coinvolto decine di migliaia di persone”, aggiunge.
“Mentre il Pd – sottolinea Guerini – va in mezzo alle persone a chiedere la loro opinione, c’è chi, come il M5s, seleziona con una manciata di click teleguidati da server milanesi più o meno paralleli, o chi improvvisa gazebo dove si può scegliere un solo candidato, come la destra. Se poi saranno accertati singoli e isolati casi di irregolarità, saranno valutati e giudicati con fermezza dagli organismi di garanzia che, di nuovo, solo il PD ha. Ciò che non è accettabile è che si mettano in discussione le primarie e i chiari risultati che hanno sancito”.