Che Casaleggio fosse il vero, oscuro e nascosto capo del M5S era già chiaro, ma è davvero inquietante leggere che spia i suoi parlamentari. La “Spectre” al confronto sembra un’associazione di dilettanti.
Questa è una brutta idea di democrazia. Mentre noi siamo in mezzo alle persone a scegliere i candidati, lui mette in piedi sistemi per il controllo totale degli eletti del Movimento.
Se la vicenda venisse confermata, sarebbe una cosa gravissima, tale da mettere a repentaglio i principi democratici. Per di più con i soldi dei gruppi parlamentari, cioè dei cittadini.
Parlamentari sotto il controllo del Grande fratello di Casaleggio &associati. Bye bye cittadini #M5Spy pic.twitter.com/v4k4dE6Myp
— Alessia Rotta (@alessiarotta) March 5, 2016
Casaleggio che spia i suoi parlamentari, un gulag online pagato coi soldi dei contribuenti, democrazia nella rete del guru #m5spy
— Ernesto Carbone (@ernestocarbone) March 5, 2016