“Le parole di Beppe Grillo sono sconcertanti. Chi denuncia un reato di violenza sessuale non può e non deve infatti esser fatto passare per colpevole, per nessuna ragione al mondo. Così come non è possibile per nessuno, tantomeno per un leader politico, pretendere di sostituirsi alla magistratura. La dignità della persona deve essere sempre protetta, e l’azione dei giudici deve essere sempre rispettata”.
Così in una nota Valentina Cuppi, presidente del Partito Democratico.