“Un riconoscimento alle qualità e all’esperienza di Grandi e all’Italia su un tema chiave come quello dei rifugiati e dei profughi”. Così il premier Matteo Renzi ha commentato la nomina di Filippo Grandi alto Commissario Onu per i rifugiati.
Esprimendo grande soddisfazione il premier ha aggiunto: “Accogliamo questa notizia a Malta, nel corso del vertice sulle migrazioni cui l’Italia sta dando un contributo decisivo”.
“Sarà un piacere lavorare con Filippo Grandi alla guida dell’Unhcr, così come lo è oggi cooperare con Antonio Guterres”. Così su Twitter l’Alto rappresentante per la Politica estera Ue, Federica Mogherini.
La nomina dovrà essere confermata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
“Auguri di buon lavoro a Filippo Grandi. La nomina di un nostro connazionale al vertice dell’Unhcr è motivo di orgoglio per il nostro Paese, da sempre in prima linea nella difficile sfida dell’accoglienza” ha aggiunto Amendola.Così in una nota Enzo Amendola, responsabile Esteri del PD.
Emanuele Fiano, parlamentare e componente della segreteria del PD ha dichiarato: “E’ un onore per tutta l’Italia e ci riempie di orgoglio, ancor più per il ruolo che l’Italia sta svolgendo in Europa e nel Mediterraneo in questa difficilissima epoca della migrazione. A lui gli auguri di buon lavoro”.
“Pochi mesi fa, il nostro Paese era considerato la cenerentola d’Europa ed oggi è leader nel dettare l’agenda sulla migrazione imponendo all’Europa una svolta sulle politiche migratorie”, ha commentato Micaela Campana, responsabile Immigrazione del PD. “Le nostre politiche di salvataggio e accoglienza tanto criticate a casa nostra, sono invece apprezzate a livello mondiale. Il momento è delicato, i flussi migratori dalle aree di crisi sono destinati a crescere e grazie a questa nomina la competenza, passione e professionalità italiana saranno a disposizione della comunità internazionale, rafforzando il ruolo del nostro Paese negli scenari internazionali”.
“La scelta del Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon è un importante riconoscimento per l’Italia e la nostra diplomazia. Visto l’alto profilo di Grandi e la sua riconosciuta professionalità in campo internazionale – conclude Amendola – siamo sicuri che farà un ottimo lavoro in un momento così difficile per le vicende legate ai rifugiati”.
Anche il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in una nota esprime sofddisfazione:”La decisione del Segretario Generale dell’Onu di sottoporre la nomina di Filippo Grandi ad Alto Commissario per i Rifugiati è motivo di grande soddisfazione per la Farnesina e per l’Italia”, afferma.
Ringraziando Ban Ki-moon per la sua scelta, il ministro aggiunge che essa “rappresenta un riconoscimento delle capacità di Grandi e dell’impegno che l’Italia ha profuso negli anni a favore della causa dei rifugiati”.
“La nomina di Filippo Grandi ad Alto commissario per i rifugiati è il prezioso riconoscimento della sua professionalità e del ruolo svolto dall’Italia nella gestione delle emergenze umanitarie degli ultimi anni, a lui i miei migliori auguri di buon lavoro al fianco dei milioni di migranti che fuggono da guerre, dittature e catastrofi naturali”.
Lo dichiara la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, che aggiunge:
“Sono certa che la lunga esperienza maturata da Filippo Grandi, lavorando per le Nazioni Unite nell’assistenza e protezione dei profughi e nel coordinamento delle emergenze in diversi paesi, renderà il ruolo dell’Unhcr ancora più incisivo, in un momento in cui l’accoglienza dei migranti e la gestione delle crisi umanitarie rappresentano sfide tra le più importanti per l’agenda politica europea”.