“Oggi Nordio esalta presunte riforme che non servono ai cittadini né a far funzionare meglio la giustizia. Viene a rincalzo di Meloni che proprio ieri ha preso la giustizia e l’ha usata come collante della sua litigiosa maggioranza. Con le sbandate quotidiane e gli schiaffi in economia, a Meloni rimangono solo le battaglie di bandiera ideologica, come migranti e giustizia”.
Lo dichiara Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd, criticando le dichiarazioni del ministro della Giustizia Carlo Nordio alla 14esima edizione del Salone della Giustizia.
“Dalla separazione delle carriere che dividerà il Paese e lederà i principi fondanti della nostra Costituzione alla famigerata prescrizione che allunga i processi e mette a rischio i fondi Pnrr” – elenca Serracchiani – dal Csm con il folcloristico sorteggio dei magistrati all’obbligatorietà dell’azione legge penale. Nessuno crede che così migliorerà il sistema giustizia in Italia ma – puntualizza la deputata dem – in molti temono che si scivoli verso modelli meno garantisti ed equilibrati“.