Il Partito democratico ha reso omaggio oggi, nel Giorno della Memoria, a uno dei luoghi simbolo, il Portico D’Ottavia a Roma. Di prima mattina è stato proprio il segretario del PD Enrico Letta a recarsi al Ghetto, con un momento di raccoglimento davanti alla lapide che ricorda la deportazione degli ebrei di Roma avvenuta il 16 ottobre del 1943.
Subito dopo è stata la volta di Marco Meloni, coordinatore della segreteria PD, Cecilia D’Elia portavoce della Conferenza delle donne Dem e Andrea Casu segretario del Pd Roma. In mattinata anche Walter Verini, tesoriere del PD, ha partecipato al’iniziativa organizzata da Articolo 21 con la Comunità ebraica di Roma, la FNSI, l’Ordine dei Giornalisti e l’Usigrai, in memoria di tutti i giornalisti e tipografi che furono deportati nei campi di concentramento e persero così la vita durante le persecuzioni del nazifascismo.
Alle 16 è stata infine la volta di una delegazione dei deputati e dei senatori del PD a recarsi presso la lapide – inaugurata al Ghetto alcuni anni fa da David Sassoli – non solo per ricordare quanto avvenne durante la Seconda Guerra mondiale ai danni di milioni di ebrei e di minoranze etniche, ma soprattutto per rinnovare l’impegno contro l’antisemitismo, il razzismo, affinché quell’orrore non si ripeta mai più.