Oggi è la ‘Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia‘, per ricordare il 17 maggio del 1990, quando l‘Organizzazione Mondiale della Sanità cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.#IDAHOBIT2017
“Il Partito Democratico riconosce e rispetta il pluralismo delle opzioni culturali e delle posizioni politiche al suo interno come parte essenziale della sua vita democratica, e riconosce pari dignità a tutte le condizioni personali, quali il genere, l’età, le convinzioni religiose, le disabilità, l’orientamento sessuale, l’origine etnica”. Così si legge nello Statuto del PDarticolo 1 comma 7.
Scrive Maria Elena Boschi sul suo profilo Facebook: “Torniamo indietro nel tempo, a ventisette anni fa. Immaginiamo che un nostro amico o una nostra amica ci dica “Mi voglio sposare, ma non posso. Non posso neanche tenere la persona che amo per mano per strada. Ho paura che si scopra e di non essere più al sicuro”. Vengono i brividi a pensare di sentire queste parole dette oggi dai miei amici Angelo e Giancarlo. O da Ivan e Federico. E a pensare che anche oggi ci sia chi deve nascondere i propri sentimenti, la propria natura, per paura di essere offeso, deriso, violentato, torturato, bullizzato.
Oggi celebriamo un importante anniversario: il 17 maggio 1990 l’Organizzazione Mondiale della Sanità cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali. Oggi a Reggio Emilia ho partecipato alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per il contrasto all’omotransnegatività e per l’inclusione delle persone LGBT da parte delle amministrazioni locali e i rappresentanti delle istituzioni, delle scuole, della società civile. È una piccola, grande azione.
Con il Dipartimento Pari Opportunità realizzeremo, tra le altre cose, interventi per un milione e mezzo di euro in due anni, per includere attivamente i soggetti a rischio di discriminazione nel mondo del lavoro.
Perché se è bello celebrare oggi questo anniversario, vorremmo anche che non ci fosse più bisogno, in futuro, di dedicare un’intera Giornata alla lotta contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia.
Come disse Eleanor Roosevelt, i diritti umani iniziano in piccoli posti vicino a casa, così piccoli da non essere neppure nelle mappe geografiche. Nella fabbrica, nella scuola, nel quartiere. Se i diritti di uguaglianza e pari opportunità non hanno senso in quei luoghi, non potranno averne in nessun altro luogo del mondo. #avanti”.