“Oggi è la giornata internazionale delle ragazze e delle donne nella scienza e proprio oggi, dopo 15 anni, due donne vincono il premio Wolf per la Chimica 2022: sono le americane Carolyn Bertozzi, dell’Università di Stanford e socia straniera dell’Accademia dei Lincei, e Bonnie Bassler, dell’Universita’ di Princeton, che condividono il premio con Benjamin Cravatt, dello Scripps Research in California. L’ultima donna a vincere lo stesso premio era stata Ada Yonath nel 2006-2007.
Serve una giornata per ricordare che nelle aree STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), le giovani rappresentano il 41% dei dottori di ricerca, il 43% dei ricercatori accademici, solo il 20% dei professori ordinarie e tra i rettori italiani solo il 7% sono donne.
Ma da quest’anno ogni università o ente, che voglia competere per finanziamenti pubblici con cui fare ricerca e innovazione, dovrà dimostrare di aver adottato a livello istituzionale un piano per l’uguaglianza di genere. Serve una giornata per confermare l’impegno ad abbattere gli stereotipi e promuovere le donne e le ragazze nella scienza”.
Lo afferma Cecilia D’Elia, Responsabile Politiche per la parità e portavoce della Conferenza nazionale delle donne democratiche del PD.