All’indomani del taglio delle tasse annunciato dal premier, il responsabile economico del Pd Filippo Taddei, intervistato da Stampa e Repubblica, sottolinea come la priorità sia rappresentata dagli investimenti. “In un piano di riduzione complessiva delle tasse da 50 miliardi, il tratto distintivo non è l’abolizione dell’Imu sulla prima casa, che vale circa 3.5 miliardi”. Per Taddei, l’obiettivo della riduzione complessiva delle tasse deve essere “la ripresa degli investimenti”.
Per il responsabile Economia del Pd è chiaro: “bisogna pensare agli investimenti per creare lavoro. Per favorirli noi agiamo sul contesto, riforme strutturali con l’obiettivo di dare una prospettiva, un contesto chiaro e prevedibile a chi investe. Ma serve anche la politica fiscale”.
datItalia: “Taglio tasse a imprese e lavoratori, una priorità”
“Proseguiamo sulla strada dei tagli alle imprese che investono e assumono a tempo indeterminato, un sostegno fiscale che interviene sull’Irap, sull’Ires e sull’Irpef”. Taddeisottolinea l’impatto degli investimenti sull’occupazione: “abbiamo recuperato, rispetto agli ultimi sei mesi del 2013, circa duecentomila occupati. Ne rimangono ancora ottocentomila da rioccupare per tornare ai livelli pre-crisi. Questa è il nostro obiettivo principale”. Taddei assicura un intervento anche sulle partite Iva: “ci siamo già impegnati a intervenire sugli autonomi nel 2016: a quell’impegno terremo fede”.