“A Roma le amministrative dei 5 stelle sono teleguidate dagli uffici milanesi della Casaleggio associati con i consueti risultati disastrosi: il solito polpettone tossico dove dimenticanze, veleni e assurdità si tengono insieme. Quarto docet.
Dalla candidata sindaco Raggi che fa due anni di praticantato presso lo studio Previti ma incredibilmente si dimentica di dirlo – di cosa si vergognerà non si sa – al no alle Olimpiadi, fino alla cavalleria rusticana apertasi sulle comunarie, dove sono già alle carte bollate. Niente male, appena partiti e già si mostrano in tutta la loro grande bruttezza”. Così Stefano Esposito sulla candidata pentastellata al Campidoglio.
Raggi comincia bene: silenzio su praticantato da Previti, no a Olimpiadi, ricorsi su sua vittoria misteriosa. Ormai è #romanzocomunarie
— Andrea Romano (@AndreaRomano9) March 1, 2016
La partecipazione agli show televisivi di Irene Pivetti, candidata alle primarie del centrodestra per la poltrona di sindaco a Roma, viene rimarcata da Alessia Morani: “Singolare la presenza di Irene Pivetti in studio a “Verdetto finale” su Rai1: in Rai non si sono accorti che ha fatto le primarie della Lega a Roma e sta facendo la campagna da candidata?”, si chiede Morani.