“Ogni anno un cittadino europeo consuma 16 tonnellate di materie prime, generandone 5 di rifiuti.
Un modello di consumo e di sfruttamento delle risorse naturali non piĆ¹ praticabile: a fronte della crescita mondiale della popolazione, le risorse del Pianeta non sono illimitate.
Da qui, l’esigenza di ripensare l’economia, per ridurre sprechi e rifiuti, per recuperare il tanto che si puĆ² recuperare. Questo nuovo modello di sviluppo si definisce “economia circolare”.
Ne abbiamo parlato alla Camera con Chiara Braga, Stefano Mazzetti, Silvia Velo, Stefano Vaccari e Simona BonafĆØ (relatrice del pacchetto di misure 2030 al Parlamento europeo), molti amministratori e le associazioni per fare il punto della situazione.
In Italia, molto ĆØ stato fatto e il nostro Paese ĆØ oggi all’avanguardia in molti settori, sapendo coniugare queste politiche di sostenibilitĆ con la creazione di nuove opportunitĆ di lavoro.
Ma molto ĆØ ancora da fare se, restando solo nell’ambito dei rifiuti, pensiamo a quelli accumulati per le strade di alcune nostre cittĆ , al conferimento nelle discariche lontane, magari all’estero o in un’altra regione, alla scarsa raccolta differenziata. Tante le opportunitĆ da cogliere e posti di lavoro da creare”. CosƬ in post Facebook Ettore Rosato, presidente PD alla Camera.