Nicola Zingaretti al 47,38% (88.918 voti), Maurizio Martina al 36,10% (67.749), Roberto Giachetti all’11,13% (20.887).
Sono questi i candidati alla segreteria del Pd che da oggi, ufficialmente, accedono alle primarie del 3 marzo dopo che presidente della Commissione Congresso, Gianni Dal Moro, ha letto i risultati ufficiali dei congressi di circolo alla convenzione nazionale dem all’Hotel Ergife a Roma.
Non accedono alle primarie Francesco Boccia che ha ottenuto il 4,02% (7.537 voti), Maria Saladino lo 0,7% (1.315) e Dario Corallo lo 0,67% (1.226).
Le schede bianche e nulle sono state 1429. Si sono tenuti 5693 congressi che hanno coinvolto circa 6500 circoli. Il numero di iscritti aventi diritto al voto è stato di 374.786. I votanti sono stati 189.101, corrispondente al 50,46 degli aventi diritto.
Con la proclamazione dei candidati, si apre la seconda fase del Congresso PD che porterà alle primarie del 3 marzo.
“Un ringraziamento ai dipendenti del Partito democratico che, pur in cassa integrazione, hanno garantito il corretto svolgimento della prima fase del congresso”.
Così Gianni Dal Moro, presidente della Commissione Congresso, è intervenuto in apertura della convenzione nazionale. “Siamo al terzo congresso negli ultimi 6 anni, ma questo è particolare per il numero importante di candidature, ben 6. E’ anche il primo congresso dopo l’abolizione dei fondi pubblici ai partiti. La struttura organizzativa del partito è stata messaa dura prova”, ha spiegato Dal Moro. “Da tempo parliamo della riforma del modello di partito e delle sue carte fondamentali. Tenere insieme velocita’ nelle decisioni e partecipazione deve essere la sfida dei prossimi anni. La Commissione Congresso ha proposto un regolamento fissando la chiusura del congresso il prima possibile. Questa prima parte del congresso è stata impegnativa, ma credo sia stata ben superata perché il senso di comunità non è mai venuto meno”, ha spiegato ancora.
“Vi chiedo un applauso a tutti i dipendenti del Pd e alla organizzazione nazionale che pur in cassa integrazione hanno retto un impegno importante in questa fase del congresso nazionale. Per la prima volta abbiamo applicato le iscrizioni online anche se per breve periodo, un test positivo, ogni cittadino ha potuto iscriversi senza passare per il circolo, collegandosi a una piattaforma online che prevedeva anche il riconoscimento facciale attraverso il riconoscimento facciale dallo smartphone. Una esperienza positiva che mi auguro possa essere resa stabile”, conclude Dal Moro.