Donne, Mori (Pd): approvato odg, lotta alla violenza maschile deve essere priorità condivisa
L’Assemblea nazionale del Partito Democratico, riunitasi oggi all’Auditorium Antonianum a Roma, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno promosso dalla Conferenza nazionale delle Donne Democratiche sulla prevenzione e il contrasto alla violenza maschile sulle donne.
Il documento, frutto di un’analisi collettiva di un fenomeno strutturale, propone un approccio sistemico che punta soprattutto sulla prevenzione. Tra le misure prioritarie individuate: l’educazione all’affettività per contrastare gli stereotipi di genere, il potenziamento della rete dei centri antiviolenza e del reddito di libertà, oltre alla formazione specifica e continua per operatori e operatrici coinvolti nell’assistenza e nella protezione delle vittime.
La Conferenza ha inoltre deciso di aderire alla campagna promossa dal Gruppo socialista europeo del Comitato delle regioni, che mira a promuovere un impegno concreto nelle amministrazioni per costruire città sicure per le donne, con l’hashtag #SafeSpace4Women.
Infine, le Donne Democratiche hanno avanzato la proposta di organizzare una Conferenza internazionale delle donne per la pace e contro la violenza, con l’obiettivo di rafforzare le sinergie globali per combattere ogni forma di violenza e discriminazione, a partire dalla centralità dei diritti delle donne come fondamento per una società più giusta e inclusiva.
“L’approvazione unanime di questo ordine del giorno – dichira Roberta Mori, Portavoce nazionale delle Donne Democratiche – rappresenta un segnale forte e chiaro: la lotta alla violenza maschile sulle donne non può che essere una priorità condivisa e trasversale, da affrontare con determinazione attraverso un lavoro comune e strutturale”.
Roma, 14 dicembre 2024